Cambiamento climatico o isteria climatica?

Conferenza con il Prof. Georg Kaser il 17 ottobre 2023 alle ore 20:00 presso Astra Brixen, Romstrasse 11

17 ottobre 2023 - 20:00 presso Astra Bressanone, Via Roma 11

Noi, il team di 'Oldies For Future', siamo lieti di invitarvi a una conferenza con l'illustre scienziato Georg Kaser. Ci sta a cuore sensibilizzare tutte le generazioni sull'urgenza del cambiamento climatico.

L'accompagnamento musicale sarà curato dal cantautore bressanese Doggi.

Dal cambiamento climatico alla catastrofe climatica? La finestra di opportunità si sta chiudendo!

Georg Kaser, esperto di fama mondiale, illustra le cause e le conseguenze del cambiamento climatico e fornisce una visione delle complesse connessioni tra il nostro stile di vita e i suoi effetti sulle fondamenta della vita. Lo scioglimento dei ghiacciai, l'innalzamento del livello del mare, le alluvioni, la siccità prolungata e le ondate di calore stanno già rendendo inabitabili alcune zone del nostro pianeta. Sono quindi essenziali un'azione rapida e una trasformazione della società.

Georg Kaser, nato nell'aprile del 1953 a Merano, è un rinomato glaciologo altoatesino e uno dei ricercatori climatici più influenti al mondo. È stato due volte autore principale del Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (IPCC) o Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite, al quale è stato assegnato il Premio Nobel per la pace nel 2007 insieme ad Al Gore.

La carriera scientifica di Kaser è iniziata nel 1973 con gli studi di meteorologia e geografia a Innsbruck, terminati nel 1984. Nel corso della sua carriera ha lavorato in diversi progetti di ricerca, tra cui in Svizzera presso il Politecnico di Zurigo e in Alaska nell'ambito del Juneau Ice Field Research Project. Dal 2010 è professore di ricerca sul clima e la criosfera a Innsbruck.

Ha lavorato intensamente sul bilancio di massa ed energia dei ghiacciai, sulle fluttuazioni climatiche e sulla glaciologia delle regioni montane tropicali. Per i suoi eccellenti contributi, è stato inserito nell'Accademia austriaca delle scienze nel 2017 e nominato vicepresidente del Fondo per la promozione della ricerca scientifica nelle scienze naturali e nell'ingegneria nel 2021.

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